l'europeo - Gli Stati delle Nazioni EUROPA
1988
12/08/1988
Il meridiano di Greenwich e il metro di Parigi. La Borsa della Thatcher e l’emporio di Gorbaciov. Carlo Martello e Le Pen. Da un capo all’altro del vecchio continente sulle tracce di antiche identità. E di nuove illusioni.
26/08/1988
Turchi a Francoforte, pakistani a Londra e un mosaico di lingue, religioni, tradizioni. All’appuntamento unitario del 1992 gli Stati europei arrivano con un tessuto nazionale variopinto come le loro bandiere. Un puzzle di orgogli. E pregiudizi.
02/09/1988
Gotico, rinascimentale, barocco. Più delle barriere naturali, l’architettura segna confini netti tra territori e caratteri nazionali. Un esempio? Le tegole di Lione.
09/09/1988
Il vecchio continente ha esportato dovunque il suo modello di agglomerato urbano. Ma oggi Berlino soffre il calo demografico, Parigi ripete i suoi cliché, Vienna è in naftalina . E solo Londra si rallegra di essere stata espulsa d a ll’ombelico del mondo
16/09/1988
Il Mediterraneo, giungla umana e discarica balneare . L’Atlantico che separa e respinge. Tre quarti dei confini europei sono segnati dalle grandi acque. Mentre a est si sta aprendo un oceano di terra.
23/09/1988
Il grande Nord ha guidato per duecento anni la rivoluzione industriale fondata sul carbone e sul cavallo a vapore. Ma oggi le imprese sentono il richiamo del sole e si spostano sempre più a Sud. Grazie a quella miniera portatile che si chiama cervello .
30/09/1988
Mille moschee in Francia e lo scisma di Lefebre. Cinque milioni di turchi in Germania e la nuova rivoluzione di Gorbaciov. Le cittadelle del benessere e le fortezze dei dogmi si incrinano. Tempi duri per i bianchi? Non troppo, finché dibattono il problema
1992
